Chiediamo su Change.org che il Comune di Praga valuti la possibilità di intitolare uno spazio pubblico (una via, oppure una piazza o un giardino) all’insigne boemista e poeta italiano Angelo Maria Ripellino, in occasione quest’anno del centenario della sua nascita e del cinquantesimo anniversario della pubblicazione del suo capolavoro, il saggio-romanzo “Praga Magica”.
Angelo Maria Ripellino, nato a Palermo nel 1923 e morto a Roma nel 1978, è stato un eminente intellettuale italiano del XX secolo e un instancabile mediatore e ambasciatore della cultura ceca in Italia e nel mondo.
Accademico, poeta, traduttore, giornalista e critico letterario e teatrale, dedicò l’intera sua vita all’amore per la cultura e la letteratura ceca, diventando un faro imprescindibile per gli studi slavi.
Giunse a Praga per la prima volta nel 1947, per tenere un corso di Letteratura Italiana presso l’Istituto Italiano di Cultura. Qui incontrò la futura consorte, Elisa (Ela) Hlochová, la quale lo guidò alla scoperta della letteratura ceca e divenne sua insostituibile collaboratrice nella traduzione in italiano di prosa e poesia ceca.
Dopo l’ostracismo degli anni ’50 da parte del regime dell’epoca, Ripellino trascorse significativi periodi della sua vita a Praga e in Boemia negli anni ‘60, stabilendo profondi legami con la sua élite culturale. Collaborò infatti, e intrecciò rapporti di amicizia, con scrittori, poeti, accademici e intellettuali cechi.
Da corrispondente del settimanale “L’Espresso” seguì l’evoluzione della Primavera di Praga, sino alla sua tragica conclusione del 21 agosto 1968, quando egli assunse una posizione di ferma condanna dell’invasione sovietica. Per questo motivo, la normalizzazione di regime ridusse al minimo, sino a spegnerle del tutto, le sue possibilità di tornare a Praga, che fini per non vedere più sino alla morte.
Il suo celebre saggio-romanzo “Praga magica”, pubblicato in Italia dalle Edizioni Einaudi nel 1973 è un libro di una bellezza struggente e avvincente. Tradotto in numerose lingue straniere, ha svolto un ruolo cruciale nel promuovere in Italia e in tutto il mondo il mito di Praga come “crogiuolo di cultura boema, yiddish e tedesca”, e nell’esaltare il fascino unico che questa città è capace di emanare.
L’intera opera di Angelo Maria Ripellino continua a vivere, simbolo perenne del dialogo e dell’interscambio culturale tra Italia e Repubblica Ceca.
Per questi motivi, chiediamo che il Comune di Praga ne onori il ricordo, intitolandogli uno spazio pubblico (una strada, una piazza, oppure un giardino, preferibilmente nell’area di Praga 1). Questo gesto rederebbe perpetua la sua eredità e la sua dedizione alla cultura ceca.
La petizione è su Change.org – link: https://chng.it/8pYv92WHZS