300 anni fa
La conclusione dei lavori di Vila Amerika
L’edificio barocco Michnův letohrádek, conosciuto anche con il nome di “Vila Amerika”, e situato nella Città Nuova, rappresenta probabilmente la prima opera a Praga dell’architetto barocco Kilián Ignác Dientzenhofer. L’immobile venne costruito tra il 1715 e il 1720 per il conte Jan Václav Michna di Vacínov, al suo ritorno dall’Italia. L’affascinante costruzione è stata realizzata nelle dimensioni di 10×15 metri, con una scala al primo piano che ospita un salone con affreschi di Jan Ferdinand Schor. Il giardino, invece, è decorato con pregevoli sculture della bottega di Matyáš Bernard Braun. Oltre al valore architettonico della villa, anche la sua storia è interessante. Il conte Michna la vendette subito dopo il suo completamento e da allora l’edificio ha cambiato molti proprietari. Nel 1826 vi venne istituito il ristorante Amerika che diede allo stabile il suo secondo nome: “Vila Amerika”, appunto. Nel 1932 fu inaugurata qui la prima mostra sull’opera e la vita del compositore Antonín Dvořák, e oggi Vila Amerika è la sede del Museo dedicato al musicista ceco.