L’Istituto Italiano di Cultura di Praga ospita una mostra di Marina Caneve dedicata ai corridoi ecologici e alla biodiversità
Praga, 11 settembre 2024
Inaugurato presso l’Istituto Italiano di Cultura di Praga la mostra “A terra tra gli animali”, dell’artista italiana Marina Caneve. L’esposizione, ospitata nella suggestiva Cappella barocca dell’IIC, si ispira al progetto europeo Natura 2000, una rete di corridoi ecologici creata per preservare la biodiversità.
La cerimonia di apertura ha visto la partecipazione dell’artista Marina Caneve e del curatore Daniele De Luigi.
Il percorso multimediale della Caneve esplora le interazioni tra le strutture ideate per facilitare il passaggio degli animali selvatici, il paesaggio naturale delle riserve e i video generati dai sistemi di monitoraggio della fauna. Le opere toccano quindi temi di grande attualità come la migrazione animale, la libertà di movimento, la tutela degli ecosistemi e i diritti degli animali. Il progetto invita inoltre a una riflessione più ampia sul ruolo dell’essere umano nel mondo naturale.
Il titolo della mostra trae ispirazione da una lettera che Franz Kafka scrisse a Felice Bauer. Una scelta non casuale, visto che quest’anno ricorre il centenario della morte di Kafka. Anche le tracce sonore che accompagnano i video, composte da Renato Rinaldi, sono ispirate ai racconti dello scrittore boemo.
Il progetto espositivo, prodotto dalla Fondazione Modena Arti Visive e realizzato in collaborazione con la Fondazione per la Ricerca sulla Biodiversità di Parigi, gode del patrocinio dell’Infrastructure & Ecology Network Europe (Iene). Il sostegno arriva anche dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, nell’ambito della 12esima edizione dell’Italian Council, un’iniziativa che promuove la diffusione dell’arte contemporanea italiana all’estero.
La mostra si inserisce nel contesto della Conferenza Internazionale Iene Praga 2024, che ha come obiettivo la promozione di infrastrutture di trasporto compatibili con la tutela della biodiversità. L’esposizione, a ingresso gratuito, resterà aperta fino al 18 ottobre 2024, con i seguenti orari di visita: dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 17:30 e il venerdì dalle 9 alle 13.
