L’organo previsto dalla legge italiana per assistere e tutelare i diritti degli Italiani che risiedono fuori dai confini nazionali
Anche in Repubblica Ceca gli Italiani hanno ora il proprio Comites
di Roberto Franzoni
Cos’è il Comites
Il Comites – Comitato degli Italiani all’estero – è un organo pensato dalla legge italiana per assistere e tutelare i diritti degli Italiani che risiedono fuori dai confini nazionali, rappresentandoli nei rapporti con le istituzioni diplomatico-consolari. Il Comites è un organo elettivo, e quindi gli Italiani che risiedono in Repubblica Ceca possono formare delle liste, candidarsi, votare i propri rappresentanti, proprio come accade per le elezioni politiche in Italia, con l’unica differenza che, mentre per le politiche la scheda elettorale arriva automaticamente all’iscritto Aire, per l’elezione del Comites occorre invece farne espressa richiesta. È stato possibile avere un Comites in Rep. Ceca perché gli Italiani iscritti all’Aire erano almeno tremila, che è il limite minimo per poter dotarsi di tale istituto. Le ultime elezioni si sono svolte nel dicembre del 2021 e quindi il nostro Comites sta per festeggiare due anni di attività. I 12 rappresentanti eletti del Comites restano in carica per 5 anni e svolgono il proprio servizio gratuitamente. Essi eleggono a loro volta un Presidente, un Vicepresidente, l’Esecutivo e il Segretario. Quello attuale è il primo Comites eletto in Cekia: infatti nelle scorse elezioni, dove gli iscritti Aire erano già oltre 3000, non si è presentata alcuna lista e quindi non si è votato.
Scopo del Comites
Il Comites ha il compito di individuare le esigenze della comunità italiana, promuovendo, di conseguenza, delle iniziative culturali e sociali. Ciò può essere organizzato in cooperazione con Ambasciata e Consolato nonché con altre istituzioni. Le iniziative possono riguardare i giovani, le pari opportunità, l’assistenza sociale e scolastica, la formazione professionale, il settore ricreativo, lo sport e il tempo libero.
Il Comites coopera con l’Autorità consolare soprattutto nella tutela dei diritti civili e degli interessi dei residenti Aire, nella diffusione della storia, della tradizione e della lingua italiana. Il Comites esprime inoltre pareri obbligatori sulle richieste di contributi rivolte alle istituzioni italiane da mezzi di informazione locali o da enti che svolgono attività sociali, culturali ed assistenziali a favore della collettività italiana. Anche il patronato deve informare periodicamente il Comites sull’’attività generale svolta.
Cosa ha fatto il Comites Repubblica Ceca in questi quasi due anni?
Come abbiamo detto, quello attuale è il primo Comites in Repubblica Ceca, si è quindi partiti da zero. Per prima cosa il Comites ha dovuto redigere un proprio statuto che ne regolasse il funzionamento. In secondo luogo, essendo il Comites un organismo italiano, ha dovuto dotarsi di una organizzazione di diritto ceco per potersi relazionare come personalità giuridica in grado di ricevere fondi, fatture, stipulare contratti, eccetera. E quindi stata creata un’associazione (spolek), anch’essa con un proprio statuto, pensata in modo da poter essere utilizzata in futuro anche dai rappresentanti, eletti nelle prossime elezioni, che sostituiranno quelli attuali, una associazione che preveda quindi l’uscita automatica dei precedenti associati e l’ingresso dei nuovi. Una cosa non proprio semplice quindi.
Per poi meglio svolgere la propria attività, sono state create quattro commissioni lavoro: Istruzione e cultura, Affari sociali, Informazione e comunicazione e Relazioni istituzionali; ogni membro del Comites può far parte di più commissioni, e queste possono coinvolgere anche persone esterne.
L’attività del Comites è finanziata soprattutto dai contributi erogati dalla Farnesina. Si redige quindi un budget annuale e, in base alle risorse percepite, si decide come ripartirle. Per il 2022 il Comites ha ricevuto una somma pari a 4.949 Euro. Ciò non ha permesso quindi al Comites di dotarsi di una propria sede operativa, di personale ed attrezzature. Si è deciso quindi allocare i contributi ministeriali soprattutto nella realizzazione del sito Internet, in modo così da poter, insieme alla pagina Facebook, raggiungere e fornire utili informazioni agli Italiani presenti in Repubblica Ceca. Il sito Internet, appena varato, è ancora scarno di contenuti, ma verrà arricchito di volta in volta, con l’obiettivo di farlo diventare un punto di riferimento per i connazionali. A tal riguardo è molto importante per il Comites riuscire a raggiungere il più alto numero di Italiani residenti in Rep. Ceca in modo da poter allargare la platea, apprendere le problematiche principali ed agire di conseguenza. Si invitano quindi tutti a registrarsi presso il sito Internet del Comites.
Nel campo sociale, il Comites, cosciente dell’importanza che stanno assumendo le tematiche pensionistiche tra la comunità italiana, si è incontrato con il responsabile del patronato in Repubblica Ceca, al fine di valutare eventuali criticità evidenziate e di implementare una collaborazione dal punto di vista informativo.
Tra le attività realizzate nel campo culturale è da citare la cooperazione con la fondazione Eleutheria nell’organizzazione della mostra fotografica ‘Resilent”, andata in scena presso il Parlamento ceco e l’Istituto Italiano di cultura.
Tutta l’attività del Comites è pubblica e viene riassunta nei verbali delle riunioni, pubblicati anche sul sito Internet.