90 anni fa
Viene ritrovata la venere di Věstonice
Il 13 luglio del 1925, presso un sito archeologico paleolitico nei pressi di Dolní Věstonice, in Moravia, in quello che un tempo era un villaggio di cacciatori di mammut, nel corso di una spedizione archeologica iniziata nel 1924 e guidata da Karel Absolon, viene ritrovata la Venere di Dolní Věstonice, una statuetta di terracotta raffigurante una donna nuda dalle abbondanti forme corporee. Secondo le analisi effettuate nel corso degli anni, il manufatto avrebbe tra i 25.000 e i 29.000 anni e viene ritrovato insieme ad altri reperti raffiguranti vari animali: orsi, leoni, mammut, cavalli, rinoceronti ecc. La statuetta della Venere si trova attualmente nel Moravské zemské muzeum di Brno e rappresenta la scoperta archeologica più importante mai realizzata sul territorio della Repubblica Ceca. Solo raramente viene esposta al pubblico. La Venere testimonia anche l’antichità delle tecniche di lavorazione della terracotta. Con un’altezza di 11 cm e una larghezza di circa 4, la statuetta è il più antico manufatto in questo materiale mai ritrovato.