Io sono una stella
È stata pubblicata la nuova edizione del libro “Io sono una stella” di Inge Auerbacher, curata da Matteo Corradini ed arricchita con un dialogo con l’autrice. Il racconto autobiografico vede Inge, giovanissima ebrea tedesca, che a soli 7 anni, nel 1942, viene deportata nel campo di concentramento di Terezín, in Cecoslovacchia. In quel triste luogo entra in contatto con una delle più terribili atrocità della storia dell’umanità: la Shoah e la violenza nazista contro uomini, donne e bambini. L’autrice racconta la sua breve ma intensa esperienza nel campo attraverso racconti, poesie e disegni, da cui emergono in modo chiaro le emozioni e le paure di una bambina della sua età. Verrà liberata nel 1945 insieme alla famiglia e rimane fra i pochi sopravvissuti allo sterminio. Dopo la liberazione l’autrice si trasferisce negli Stati Uniti dove vive tutt’ora. “Io sono una stella” è un libro scritto per un pubblico giovane, ma utile a tutti per non dimenticare uno dei periodi più oscuri della storia contemporanea.
Inge Auerbacher,
Io sono una stella, con un dialogo tra l’autrice e Matteo Corradini,
Giunti Editore: Firenze 2018,
144 pp.