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Politica

(22 settembre) Profughi, Praga contro Bruxelles. I ministri degli Interni degli stati Ue stabiliscono a maggioranza di approvare il sistema delle quote obbligatorie di accoglienza proposto dalla Commissione Ue. La Repubblica Ceca vota in senso contrario, così come Slovacchia, Romania e Ungheria. Praga insiste su necessità difendere confini esterni Schengen: “Siamo pronti a sostenere tutti i provvedimenti concreti della Commissione in questa direzione” è la posizione del governo ceco espressa dal premier Bohuslav Sobotka.

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(29 settembre) Sale popolarità di Miloš Zeman. Il capo dello stato può contare secondo ultimo sondaggio Cvvm sul sostegno del 55% dei cechi. Si tratta di una quota più elevata di 10 punti percentuali rispetto alla precedente rilevazione di giugno. A fidarsi di Zeman sono soprattutto gli anziani, così come coloro che votano a sinistra (Čssd e Ksčm). Fra istituzioni dello stato, stabile al 46% la fiducia verso governo.

Cronaca

(5 agosto) Cechi impauriti da migranti. In Europa si distinguono per essere il popolo che manifesta maggiore timore verso questa emergenza. È quanto emerge da Eurobarometro, secondo il quale ben l’81% dei cechi non vuole immigrati da paesi extra Ue. In nessun altro paese dell’Europa si raggiunge una quota di avversione così elevata.

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(19 settembre) Inaugurato a Praga il tunnel Blanka. Coi suoi 6,4 km di lunghezza diventa la più lunga galleria cittadina d’Europa destinata alla circolazione automobilistica e fa scalare al secondo posto un tunnel analogo di Madrid. Al taglio del nastro provvedono il sindaco Adriana Krnáčová e il cardinale Dominik Duka. È costato 43 miliardi di corone. I lavori di costruzione iniziati nel 2007, si sarebbero dovuti concludere nel 2011. L’opera fa parte del più ampio progetto di circonvallazione di Praga.

Economia, affari e finanza

(4 agosto) Disoccupazione ceca ai minimi in Ue. La Repubblica Ceca (4,9%), dopo la Germania (4,7%), è il paese Ue con la quota meno elevata di senza lavoro, secondo dati Eurostat. Sul versante opposto la Grecia, 25,6%. La media Ue è del 9,6%, che sale all’11,1% nei paesi dell’Eurozona.

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(10 agosto) Aumenta clientela alberghi. L’incremento del numero degli ospiti, considerando anche pensioni e camping, nel secondo trimestre è stato del 10%, un trend positivo che si rinnova per il quinto trimestre consecutivo in Repubblica Ceca. Lo annuncia l’Ufficio ceco di statistica. In aumento sia la clientela locale che quella straniera. A proposito di quest’ultima, al primo posto sempre i tedeschi (+14,8), che rappresentano più di un quinto degli stranieri. Da sottolineare il boom dei cinesi (+47%).

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(12 agosto) Sigarette ceche fra meno care in Ue. Un pacchetto costa in media 75 corone. Il mercato ceco si caratterizza anche per essere uno di quelli dove sono meno diffuse le sigarette di contrabbando. Nel 2014 hanno rappresentato una quota del 3,1% dell’intero consumo, secondo quanto emerge da uno studio condotto a livello europeo da Kpmg.

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(13 agosto) Penta entra nel mercato media. Il gruppo, uno dei più potenti di Rep. Ceca e Slovacchia, compra il 100% di Vltava-Labe-Press, compagnia editoriale che pubblica i quotidiani a diffusione locale Deník (630 mila lettori al giorno), proprietaria anche della società tipografica Novotisk. Già firmato il contratto di acquisto con la tedesca Verlagsgruppe Passau. Prevista inoltre l’acquisizione del 51% di Astrosat Media, società che pubblica il National Geographic Česko.

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(14 agosto) Nuova zona industriale in Moravia. Il governo dice sì al progetto Důl Barbora a Karviná. Previsto uno stanziamento di 1,2 miliardi di corone per la realizzazione del nuovo insediamento produttivo, in una ex zona estrattiva. Più di 200 milioni di tale somma saranno spesi per l’acquisto del terreno della società Asental, di proprietà di Zdeněk Bakala. Già in corso negoziati con potenziali investitori. Secondo il governatore della Moravia Slesia, Miroslav Novák, vi potrebbero trovare lavoro duemila persone.

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(17 agosto) Vola M&A in Repubblica Ceca. Si va verso un 2015 da record per le operazioni di Mergers and Acquisitions. Spesi in sette mesi più di 100 miliardi di corone (+40% rispetto allo scorso anno). A giocare un ruolo determinante è l’elevato dinamismo dell’economia nazionale.

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(17 agosto) Praga città congressuale di primo piano. La conferma arriva dai dati relativi al 2014 diffusi da Icca (International Congress & Convention Association), che pubblica la classifica delle città del mondo dove si è svolto il maggior numero di congressi internazionali. La capitale ceca è al 10° posto assoluto, con 118 meeting. Al primo posto Parigi (214 congressi). Per quanto riguarda la classifica delle nazioni, la Repubblica Ceca, con 146 appuntamenti, si colloca al 29° posto.

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(21 agosto) Investimenti nella Sanità. Il consiglio dei ministri della Repubblica Ceca dà il via libera a un piano di spese da 10 miliardi di corone da realizzare sino al 2020. La cifra sarà destinata a sette ospedali universitari e altre strutture, nelle città di Praga, Brno, Olomouc, Plzeň e Hradec Králové, tutti gestiti direttamente dal ministero della Salute.

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(24 agosto) Boom investimenti immobili commerciali. Nel primo semestre di quest’anno, in Repubblica Ceca è stata spesa la cifra complessiva di quasi 34 miliardi di corone, con un incremento di quasi l’85% rispetto stesso periodo del 2014. La cifra più consistente è andata a locali destinati al commercio al dettaglio, secondo quanto emerge da uno studio della società di consulenza Professionals.

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(26 agosto) Tredicesima più facile quest’anno. Le aziende ceche, grazie al miglioramento della situazione economica, sono più disposte a offrire benefit ai propri dipendenti. A pagare la tredicesima mensilità, sarà il 47% delle imprese, mentre cinque anni fa la quota non raggiungeva un terzo. È quanto emerge da sondaggio realizzato dalla Unione dell’Industria e dei Trasporti. I contributi per le polizze pensionistiche integrative li offre il 77% delle aziende, mentre cinque anni fa solo il 60%.

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(27 agosto) Emesse obbligazioni con rendimento negativo. La Repubblica Ceca si concede in assoluto per la prima volta questo lusso. Il ministero delle Finanze riesce infatti a piazzare bond con scadenza nel marzo del 2018 e con un tasso di – 0,001%, per 3,75 miliardi di corone. La Repubblica Ceca è così uno dei primi paesi del mondo, insieme a Svizzera, Svezia e Danimarca, dove il governo può utilizzare lo strumento dei tassi negativi per finanziarsi. “Si tratta di una ulteriore conferma della percezione positiva che la Repubblica Ceca suscita nei mercati finanziari” è il commento del ministro delle Finanze Andrej Babiš.

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(7 settembre) Shopping cinese in Repubblica Ceca. A distinguersi per dinamismo è in primo luogo il gruppo Cefc che in pochi giorni compra nell’ordine due storici e prestigiosi immobili praghesi (Martinický palác a Hradčany e l’ex sede di Živnobanka su Na příkopě), una quota del 79,4% nel Pivovary Lobkowicz (quinto produttore ceco di birra), il 60% della società calcistica Slavia Praga. Cefc diventa inoltre partner strategico di Medea Group e aumenta dal 5% al 9,9% la quota nel J&T Finance Group (con l’intenzione entro breve di portarla al 30%).

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(11 settembre) Unipetrol annuncia mega investimento. La compagnia petrolchimica ceca, del gruppo polacco Pkn Orlen, ha in programma di spendere 8,5 miliardi di corone per la costruzione di nuove unità di produzione di polietilene nel sito di Chempark Záluží, a Litvínov, nord Boemia. La realizzazione dell’impianto avverrà in collaborazione con l’italiana Technip, grazie a un contratto da 5,7 miliardi di corone.

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(11 settembre) Rolls-Royce sbarca a Praga. Annunciata l’apertura, nella primavera del prossimo anno, della sua prima rivendita autorizzata sulla Pařížská ulice (nella lobby dell’Hotel Intercontinental). Quest’anno in Repubblica Ceca, sino a fine agosto, sono state vendute 12 Rolls-Royce, rispetto alle sei di tutto il 2014.

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(18 settembre) Crescita depositi stoccaggio gas. La Repubblica Ceca vuole aumentare la capacità degli impianti sotterranei, in modo da coprire il 50% del fabbisogno annuale. Attualmente tali depositi coprono il 37% del fabbisogno annuale. Lo annuncia a Ostrava il ministro di Industria e Commercio Jan Mládek nel corso dell’International Energy Club.

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(22 settembre) Piano di investimento di General Electric. Il colosso americano sarebbe orientato verso la Repubblica Ceca per la realizzazione di una fabbrica di motori turboelica per piccoli aerei, un impianto per il quale è in programma una spesa complessiva di 400 milioni di dollari, circa 10 miliardi di corone. Lo scrive la stampa ceca che riporta quanto appreso dalla divisione aeronautica del colosso americano, la GE Aviation di Cincinnati.

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(23 settembre) Škoda coinvolta in caso VW. La casa automobilistica ceca ammette di aver in passato utilizzato i motori diesel EA189, al centro dello scandalo della Volkswagen, per le vetture Fabia, Octavia e Superb. Le auto dovranno essere richiamate per adeguamenti tecnici. La Škoda sottolinea però che tutti gli attuali modelli in vendita in Europa sono dotati di motori rispettosi dei limiti di emissioni Euro 6.

Varie

(11 agosto) Tennis femminile ceco al top. La Repubblica Ceca può per la prima volta vantare tre giocatrici fra le prime dieci migliori del mondo, secondo ultima classifica Wta. Si tratta di Petra Kvitová (4° posto), Lucie Šafářová (7°) e Karolína Plíšková (8°).